La bella stagione porta con se una naturale voglia di tintarella, è importante però conoscere delle semplici ma fondamentali regole per proteggere la nostra pelle dagli effetti dannosi del sole. Una giusta informazione per evitare sia l’insorgere sia l’acutizzarsi di problematiche dermatologiche in tutte le fasce di età. Se è vero che il sole è uno dei migliori integratori di vitamina D ed è anche un potente alleato del buon umore, non bisogna dimenticare che spesso un'eccessiva o una scorretta esposizione solare può essere fortemente dannosa; pensiamo ad effetti immediati come le scottature o gli eritemi o a conseguenze a medio - lungo termine (tumori della pelle, fotoaging, macchie della pelle…).
La parola al dermatologo Dr Giulio Franceschini
che sintetizzerà e ricorderà anche ai più attenti e meticolosi, quali sono le
10 REGOLE DA SEGUIRE PER UNA AVERE UNA SANA ABBRONZATURA
REGOLA 1: esporsi al sole solo dopo aver applicato una crema protettiva, la più adatta al proprio fototipo
REGOLA 2: evitare l'esposizione solare diretta per un lungo periodo di tempo
REGOLA 3: in presenza di nei e macchie sospette prima dell’esposizione è consigliabile effettuare una mappa dei nei ad epiluminescenza
REGOLA 4: evitare l'esposizione durante le ore più calde della giornata (dalle 11 alle 16)
REGOLA 5: preparare la pelle all'abbronzatura assumendo
REGOLA 6: preparare la pelle all’esposizione solare anticipatamente in particolare in caso di macchie cutanee e/o problematiche dermatologiche soggette a modificazioni durante o con l’esposizione
REGOLA 7: durante e dopo l’esposizione solare favorire la giusta idratazione della pelle
REGOLA 8: durante il periodo estivo bere molta acqua, privilegiando un’alimentazione ricca di frutta e verdura
REGOLA 9: favorire il rinnovo cellulare con trattamenti di esfoliazione dolce specifici in grado di migliorare la salute della pelle durante e dopo il periodo di esposizione
REGOLA 10: bere tantissima acqua
E’ importante ricordare, a prescindere dal fototipo, che l'epidermide dei bambini è molto più delicata di quella degli adulti.
E’ perciò necessario avere maggiori attenzioni e cautele nei loro confronti, sia con la scelta e l’utilizzo di protezioni alte - molto alte, sia evitando l’esposizione continua e nelle ore più calde, avendo l’accortezza di far indossare ai bimbi un cappellino, proteggendoli anche quando il cielo è coperto o se rimangono sotto l’ombrellone perché i raggi UV sono in grado di filtrare ugualmente. Protezione anche in acqua e idratazione doposole.