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      Come aumentare le nostre difese immunitarie?

       

      Arriva l’inverno e, col cambio di stagione, sono in molti ad accusare difficoltà e disturbi.

      Variazioni climatiche di temperatura, umidità e pressione possono influenzare alcune sostanze chimiche (neurotrasmettitori) implicate nella nostra sfera dell'umore: il risultato sono fastidi quali: emicrania, senso di fatica, debolezza, mancanza di energia e vitalità, insonnia...

      Il cambio stagionale, inoltre, influenza non solo la fisiologia, ma anche la psicologia delle persone. La fine della stagione calda (caratterizzata da luce, caldo, vacanze) viene percepita negativamente dalla psiche umana, inducendo talora a malumore, svogliatezza, depressione...

      Non dimentichiamo inoltre che, con l’arrivo del freddo, l’organismo è maggiormente esposto al rischio malattie da raffreddamento. Il modo migliore per affrontare il cambio stagionale e, in particolare, l’arrivo dell’autunno è fortificare il proprio organismo. Un corpo forte e in buona salute non avverte i disagi legati al cambio di stagione, o li avverte in maniera meno netta.

      Come sempre, un buon stile di vita, fatto di una alimentazione equilibrata, pratica di attività sportiva costante e regolare, corretta integrazione e gestione dello stress è la soluzione migliore, anche per affrontare i cambi di stagione.

      Ma quali sono i cibi naturali capaci di rafforzare il nostr organismo nel migliore dei modi?

      In primis i  germogli di grano. L'azione antiossidante è svolta in primo luogo dalle alte concentrazioni di vitamina E contenute nel germoglio ma è da sottolineare che questo prezioso alimento contiene anche vitamine del gruppo B (B1, B3, B5 e B6), lecitina, provitamina A e vitamina D. Assicurarsi un adeguato apporto di vitamina E significa fortificare le proprie difese immunitarie e ridurre i danni degenerativi delle nostre cellule. Non solo vitamine comunque, il germoglio è un vero concentrato di sostanze nutritive come acidi grassi, aminoacidi, sali minerali e fibre.

      I funghi vengono presi in considerazione molto raramente per le loro proprietà benefiche ma forse pochi sanno che sono ricchi di selenio - che aiuta i globuli bianchi a produrre le citochine (molecole proteiche) - e di beta-glucano, un immunostimolante che attiva i globuli bianchi

      L’ aglio fresco forse terrà lontano le persone amate ma studi hanno evidenziato che l’allicina, in esso contenuta, mostra spiccati effetti antibiotici, antimicrobici e antifungini.

      Sarà necessario tenere d’occhio la propria pescheria di fiducia  (salmone fresco) visto che i soggetti con livelli bassi di Vitamina D, hanno il 40% di possibilità in più di contrarre affezioni alle vie respiratorie superiori. E’ bene consumare dello yogurt con fermenti lattici vivi e attivi, ricchi di germi prebiotici e probiotici alla pari del the nero grazie alla teanina, un aminoacido con proprietà psicoattive e thè verde perché molto attivo contro i radicali liberi, grazie alle catechine in esso contenute.

      Infine cioccolato fondente non dovrebbe mancare da una dieta sana poiché capace di aumentare anche le nostre risposte immunitarie. Alte dosi di cacao, infatti, potenziano le T-helper cells, un sottogruppo di linfociti, capaci di migliorare l’adattamento delle nostre difese al mutare delle infezioni.

       


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